"Poi vidi salire dal mare una bestia che aveva dieci corna e sette teste, e sulle corna dieci diademi, e sulle teste nomi di bestemmia".
(Giovanni, Apocalisse, 13, 1).
Quest'uomo sarà il prossimo presidente degli Stati Uniti, l'Antichrist is coming!
C'è un clima da terza guerra mondiale, e noi in preda al panico continuiamo a votare per gente non solo inefficace, ma che ci porterà dritti al baratro esattamente come quelli che più temiamo.
Non saranno la Von der Leyen, Scholtz, Macron, Draghi, Mattarella, Schlein, ..., a salvarci, non ne hanno la forza né il potere.
Sarà solo un'onda che viene dal basso e che travolge tutti quanti, facendo andare a fondo tutti quelli che sono inadeguati, e mantenendo a galla solo quelli che hanno passione, idee, capacità di realizzazione, orgoglio e capacità politica di mettere insieme tutte le forze disponibili per contrastare la deriva.
Attenti ai tappi di sughero, che comunque tenderanno a galleggiare, per quelli bisognerà essere spietati per calarli a fondo senza alcuna pietà.
Quelli che nomini non solo non ci salveranno, ma fanno di tutto per affondarci; è il loro copione e lo reciteranno fino in fondo per meritarsi quello che è stato loro promesso.
RispondiEliminaMancano pochi secondi alla mezzanotte nucleare e concordo con te, il futuro è in mano a persone inadeguate, "unfit" avrebbero detto in un vicino passato.
Non abbiamo bisogno di vedere chi vincerà; bestia o no, si tratta sempre della stessa logica guerrafondaia che sta impoverendo i suoi stessi alleati, a suo uso e consumo.
Grazie per il piacevole a adeguato ascolto.
Un caro saluto.
Ne sono convinto che non abbiamo bisogno di aspettare chi vincerà le elezioni, chiunque sia avrà la stessa logica predatoria e guerrafondaia; la più grande democrazia del mondo è in realtà una oligarchia più attenta a mantenere e ad aumentare il proprio potere e i propri soldi e il resto è tutto fumo negli occhi, compresi la presunta libertà e il godimento di diritti civili.
EliminaCiao
Tra i leader mondiali ( e italiani) non ce ne è uno che chiuda la porta. E' un' epoca povera di idee e di progetti. Arida direi e non vorrei che, oltre ad essere triste diventi anche tragica.
RispondiEliminaUn tempo gli aspiranti politici venivano dalla gavetta, frequentavano le sedi del partiti, iniziavano svolgendo attività umili, ma necessarie (mio padre da ragazzo vendeva L’Unità ad esempio), poi passavano a qualche incarico di responsabilità a livello locale e, se facevano bene, venivano candidati ad incarichi sempre più impegnativi.
EliminaOra i politici vengono dallo spettacolo, gente che si è fatta notare per qualcosa, quasi mai per aver fatto del bene, spesso per aver suscitato un vespaio che non accenna a placarsi (come quel generale che ha scritto un libro pieno di biechi pregiudizi e di banalità che offendono ed irritano parecchia gente).
Da persone che emergono in questo modo e che spuntano improvvisamente dal nulla come i funghi e gli asparagi e altrettanto velocemente tramontano, io non mi aspetto nulla di buono.
Ma concordo con te che persone così inadeguate a reggere e ad amministrare un Paese, e incapaci di relazioni diplomatiche interne o esterne, che pensano solo a conservare il proprio potere personale, possono trasformarsi in despoti e possono scatenare anche sanguinose guerre … gli esempi li abbiamo sotto gli occhi ogni giorno (Palestina, Ucraina, Siria, Yemen, Stati Uniti, Russia, e i primi segnali anche in Italia).
Ciao