sabato 23 maggio 2020

MENTI RAFFINATISSIME











“Padre, con il favore degli dèi anche chi è nulla può riportare vittoria;
io ho fiducia di ottenere la gloria pur senza di essi”.
(Sofocle, Aiace, 767-769).



Claudio Martelli, Giovanni Falcone, Salvo Andò (il nome della donna non è segnalato)

La DIA confisca i beni di Patrizia Messina Denaro (sorella del noto boss della mafia latitante) e del boss Vincenzo Panicola.  





"Sono un siciliano, per me la vita vale quanto un bottone di questa giacca".

(Giovanni Falcone, risposta a un giornalista, che nel 1990, quando accettò la proposta del ministro di Grazia e Giustizia ad interim e vicepresidente del Consiglio Claudio Martelli di dirigere la sezione Affari Penali di quel ministero, gli chiese se fosse per paura che lasciava Palermo per trasferirsi a Roma).




Esterni del ristorante Antica Filanda - Capri Leone - Messina

Piersanti Mattarella






"Ci troviamo di fronte a menti raffinatissime che tentano di orientare certe azioni della mafia. Esistono forse punti di collegamento tra i vertici di Cosa Nostra e centri occulti di potere che hanno altri interessi. Ho l’ impressione che sia questo lo scenario più attendibile se si vogliono capire davvero le ragioni che hanno spinto qualcuno ad assassinarmi”.
(Giovanni Falcone, in un’intervista rilasciata al giornalista dell’Unità Saverio Lodato; l’intervista integrale non sono riuscito a trovarla, ma Lodato ha ribadito queste parole durante la trasmissione Atlantide del 20-05-2020, condotta da Andrea Purgatori; il testo integrale dell'intervista lo trovate qui).



In Osilo Auf Sardinien, 1960 by Pietro Donzelli




Una sola duplice domanda: chi erano le "menti raffinatissime" a cui si riferiva Giovanni Falcone, e chi sono le menti raffinatissime che tirano le fila di questo globale teatro dei pupi?