Sei ancora quello della pietra e della fionda,
uomo del mio tempo. Eri nella carlinga,
con le ali maligne, le meridiane di morte,
– t’ho visto – dentro il carro di fuoco, alle forche,
alle ruote di tortura. T’ho visto: eri tu,
con la tua scienza esatta persuasa allo sterminio,
senza amore, senza Cristo. Hai ucciso ancora,
come sempre, come uccisero i padri, come uccisero
gli animali che ti videro per la prima volta.
E questo sangue odora come nel giorno
quando il fratello disse all’altro fratello:
«Andiamo ai campi». E quell’eco fredda, tenace,
è giunta fino a te, dentro la tua giornata.
Dimenticate, o figli, le nuvole di sangue.
(Salvatore Quasimodo, Uomo del mio tempo, Giorno dopo giorno, 1947).
AFRICA:
(31 Stati e 291 tra milizie-guerrigliere, gruppi terroristi-separatisti-anarchici coinvolti)
Punti Caldi: Burkina Faso (scontri tra etnici), Egitto (guerra contro militanti islamici ramo Stato Islamico), Libia (guerra civile in corso), Mali (scontri tra esercito e gruppi ribelli), Mozambico (scontri con ribelli RENAMO), Nigeria (guerra contro i militanti islamici), Repubblica Centrafricana (spesso avvengono scontri armati tra musulmani e cristiani), Repubblica Democratica del Congo (guerra contro i gruppi ribelli), Somalia (guerra contro i militanti islamici di al-Shabaab), Sudan (guerra contro i gruppi ribelli nel Darfur), Sud Sudan (scontri con gruppi ribelli)
ASIA:
(16 Stati e 197 tra milizie-guerriglieri, gruppi terroristi-separatisti-anarchici coinvolti)
Punti Caldi: Afghanistan (Talebani hanno preso il potere ad Agosto 2021), Birmania-Myanmar (guerra contro i gruppi ribelli), Filippine (guerra contro i militanti islamici), Pakistan (guerra contro i militanti islamici), Thailandia (colpo di Stato dell’esercito Maggio 2014)
EUROPA:
(9 Stati e 85 tra milizie-guerriglieri, gruppi terroristi-separatisti-anarchici coinvolti)
Punti Caldi: Cecenia (guerra contro i militanti islamici), Daghestan (guerra contro i militanti islamici), Ucraina (guerra contro la Russia e i secessionisti dell’autoproclamata Repubblica Popolare di Donetsk e dell’autoproclamata Repubblica Popolare di Lugansk), Artsakh ex Nagorno-Karabakh (scontri tra esercito Azerbaijan contro esercito Armenia e esercito del Artsakh (ex Nagorno-Karabakh)
MEDIO ORIENTE:
(7 Stati e 266 tra milizie-guerriglieri, gruppi terroristi-separatisti-anarchici coinvolti)
Punti Caldi: Iraq (guerra contro i militanti islamici dello Stato Islamico), Israele (guerra contro i militanti islamici nella Striscia di Gaza), Siria (guerra civile), Yemen (guerra contro e tra i militanti islamici)
AMERICHE:
(7 Stati e 35 tra cartelli della droga, milizie-guerrigliere, gruppi terroristi-separatisti-anarchici coinvolti)
Punti Caldi: Colombia (guerra contro i gruppi ribelli), Messico (guerra contro i gruppi del narcotraffico)
Aggiornato al 24 aprile 2022
Aleppo, 2017
RispondiEliminaLa guerra è sempre sbagliata!
La guerra (il conflitto) fa parte della nostra vita e, credo, ne sia una parte fondamentale ed ineliminabile. La guerra diventa particolarmente odiosa ed esecrabile quando ci si accanisce con un nemico inerme, quando si abbatte fondamentalmente sui civili, quando colpisce donne, bambini, anziani, quando si vuole piegare l'orgoglio di un popolo colpendolo dov'è più debole, più indifeso, dove i colpi fanno più male. Oggi le guerre sono stermini di civili e non confronto fra eserciti; oggi esistono armi il cui uso è sempre un crimine contro l'umanità. Siria, Afghanistan, Palestina, Yemen, Kurdistan ... ovunque, per interesse, per estasi di potere, per pura brama di sangue, si uccide e si massacra ... questi crimini vanno fermati, vanno prevenuti, vanno evitati.
RispondiEliminaSto leggendo "Cicute", da "Diari di un filosofo" di G. Rensi. Ne approfitto e ti lascio questo:
RispondiElimina..... Tutta la storia umana non è altro che questo: fatti orrendi che nel momento in cui accadono e alle persone su cui accadono danno l'impressione che dovrebbero far inabissare la terra e di cui un momento dopo più nessuno si ricorda. E che nessuno più se ne ricordi vuol dire ( dimenticare = perdonare ) che l' umanità li assolve.....
La foto che ha citato Berica è struggente. La forza, la luce, la leggerezza di un animo nobile. Non la potrò dimenticare. E non potrò perdonare.
Grazie
Ti ringrazio per la tua gradita citazione, fa riflettere molto, e mi sento di concordare con Rensi in tutto, eccetto che per il termine “assolve”.
EliminaNon so se l’umanità li assolva, credo piuttosto che ciascuno “assolva” all’antico vizio di continuare a vivere e di tentare di dimenticare, mettendo al mondo figli con l’illusione che almeno loro non saranno sfiorati da questo orrore.
Concordo anche con te e con Berica, la foto in questione esprime una compostezza e una nobiltà d’animo molto rare da trovare, mi vengono in mente i componenti dell’orchestra del Titanic, il Capitano della nave e il costruttore, i primi dei quali continuarono a suonare, il secondo diede disposizioni perché si salvassero il maggior numero di persone possibili e che tutto venisse fatto secondo specchiate norme etiche, e l’ultimo continuò a sorseggiare bourbon fino alla fine, finché non si mischiò ad acqua marina.
Chissà cosa pensarono, cosa immaginarono, chissà se risero o sorrisero quando tornò loro in mente l’epiteto “inaffondabile” con il quale era stato battezzato il transatlantico su cui viaggiavano, chissà se colsero l’ironia che affondava al suo primo viaggio, quello augurale e inaugurale, quello che battezzava il nuovo secolo, quello della modernità, della velocità … quello che mai avrebbe conosciuto guerre.
Chissà se Putin da una parte e Biden dell’altra, sorseggiando vodka il primo e scotch il secondo, si stiano rendendo conto di aver piombato l’Europa (e forse il mondo intero) nelle tenebre, e chissà se i leader europei continueranno a farsi stringere nella morsa della “protezione” di stampo mafioso USA/Nato da una parte e quella del bisogno energetico russo.
Ho scelto accuratamente ogni immagine, che mi sembrava parlare più di mille parole; le immagini parlano poi molto meglio, mi sembra, nel loro insieme.
Ma quella che di gran lunga preferisco io è quella della bambina con la giacchetta rosa, con un pezzo di pane sbocconcellato nella mano destra, che con la sinistra si copre il viso forse perché si vergogna di farsi vedere in quello stato, col faccino sporco e in veste da profuga … mi ispira tanta tenerezza e altrettanta rabbia contro chiunque sia responsabile di tutto questo.
Grazie a te, ciao
C'è proprio da essere fieri di essere uomini
RispondiElimina😬
Condivido, Alberto, sempre più spesso mi capita di vergognarmi di appartenere al genere umano.
EliminaCiao
Potente! Le immagini valgono più di mille parole...
RispondiEliminaGrazie MM-Lisboa, sono d'accordo con te, le immagini sono potenti perché parlano direttamente al cuore, come la musica. Fra l'altro ho visto che anche tu usi molto bene l'immagine nel tuo blog, ho apprezzato molto la carrellata storica che hai postato.
RispondiEliminaCiao