giovedì 26 giugno 2014

¡HASTA PRONTO!





Iba tocando mi flauta
a lo largo de la orilla;
y la orilla era un reguero
de amarillas margaritas.

El campo cristaleaba
tras el temblor de la brisa;
para escucharme mejor
el agua se detenía.

Notas van y notas vienen,
la tarde fragante y lírica
iba, a compás de mi música,
dorando sus fantasías,

y a mi alrededor volaba,
en el agua y en la brisa,
un enjambre doble de
mariposas amarillas.

La ladera era de miel,
de oro encendido la viña,
de oro vago el raso leve
del jaral de flores níveas;

allá donde el claro arroyo
da en el río, se entreabría
un ocaso de esplendores
sobre el agua vespertina...

Mi flauta con sol lloraba
a lo largo de la orilla;
atrás quedaba un reguero
de amarillas margaritas...

(Juan Ramón Jiménez, Iba tocando mi flauta)


¡HASTA PRONTO!



7 commenti:

  1. Ibam forte Via Sacra ...Me ne andavo per la Via Sacra ... Forte, Marinozzi, forte! ME NE ANDAVO PER LA VIA SACRA ...

    Ahahaha, grazie per avermela ricordata! Ancora mi fa ridere a distanza di 35 anni!

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  2. Un premio Nobel a me sconosciuto.. Non trovando la traduzione ho provato una mia sommaria ma visto lo stato precario del mio spagnolo dovrò cercare ancora..
    Del brano che hai inserito ho la versione dei Buona Vista Social Club, il mio preferito..
    Il titolo è foriero di una qualche vacanza... ?
    Se così fosse ti lascio il mio buon tutto.... :-)
    Julia

    Quello che ho letto nel post precedente è molto grave...
    C'è un dilagare, in forme più o meno lievi, di quelli che io chiamo spacciatori di competenze..
    La professionalità sta diventando archeologia...

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  3. Sei in vacanza, vero? :-) Ciao
    Antonio

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  4. @ Silver Silvan,
    Caspita che salto, Signora, dallo spagnolo al latino, dal XX° secolo al I° a.C., dalla “via sacra” al “flauto”, dall’incontro con uno scocciatore ad un momento piacevolissimo di immersione nella musica e nella natura. Veramente non volevo farLa ridere, ma visto che mi ringrazia …. Prego! Non ho ancora capito chi diavolo è Marinozzi e se c’entra qualcosa col flauto, con Juan Ramon Jimenez, con Orazio e con la via sacra, ma visto che Lei è felice così … sono felice anch’io.
    Ibam forte via sacra siempre!!!

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    1. Esilarante aneddoto liceale, signor Garbo, niente di che. Reminiscenza ispirata dal verso iniziale della poesia. Marinozzi era il cognome della mia compagna di scuola, che a quel FORTE non tradotto ripetuto più volte dalla professoressa, rispose con una traduzione monca alzando sempre più il tono della voce. Ogni volta che mi ricordo quella scenetta "fortuita", scoppio a ridere.

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  5. @ Julia,
    in genere traduco sempre ciò che posto, in questo caso piuttosto che la mia imperfetta traduzione (che ho constatato che in definitiva è ciò che quasi tutti leggono fidandosi poco della propria lettura e della propria capacità di comprendere) volevo che rimanesse intatta la musicalità della poesia, i suoni delle parole che Juan Ramon Jimenez usa, che a mio parere sono più significativi del senso stesso delle parole. Sulla musica ti do ampiamente ragione, la versione dei Buena Vista è certamente migliore, mentre questa ha tutta l’aria di una comparsata pubblicitaria per i due protagonisti; ma mi piaceva il duetto donna-uomo, per questo l’ho privilegiata. In quanto all’ “arrivederci” (¡hasta pronto!), ho girovagato fra la Francia del sud e, soprattutto, fra la Spagna del sud, in macchina in parte per conto mio a Malaga, e in parte ospite di alcuni amici/colleghi che hanno avuto la gentilezza di invitarmi a Siviglia, a Valencia e a Madrid. Ti ringrazio per il tuo augurio. Sul post precedente, io non ce l’ho con gli “spacciatori di competenze” anzi, sono convinto che chiunque possa mettersi sul “mercato” come desidera, è sempre stato così storicamente, ciarlatani e professionisti improvvisati ce ne sono sempre stati e sempre ce ne saranno e non credo che gli interventi legali da soli risolveranno mai questa questione o forniranno garanzie a chi opera e a chi cerca un operatore competente. Io credo che manchi consapevolezza e informazione, chi si affaccia oggi nell’ambito dei “guaritori di anime” trova una tale confusione che in confronto la torre di babele, la poesia ermetica, la Fenomenologia dello Spirito di Hegel e i quadri metafisici sono una passeggiata.
    Ciao

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  6. @ Antonio,
    questo è un buon mese per una vacanza, era da tanti anni che non mi fermavo a luglio per le mie ferie.
    Ciao

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