giovedì 11 aprile 2013

MA BASTA ‘NA JURNATA ‘E SOLE




La crisi economica non vi da tregua? Vi sono arrivate in contemporanea la rata del mutuo, il saldo del conto del dentista e vostro figlio che ha rotto l’I-pod nano e vi chiede di ricomprarglielo? C’è il vostro vicino di casa che non si sa bene come in un periodo come questo ha cambiato macchina e si è preso quella sportiva che a voi piace tanto e non vi potete permettere? Vostra moglie vi mette le corna con la sua migliore amica? Il vostro impiegato o la vostra segretaria vi tiranneggiano e vi sfruttano? Il vostro cane fa la pipì sulla vostra gamba, per giunta quando avete i pantaloni nuovi e le scarpe scamosciate che sono molto delicate? Vostra suocera vi vuole un gran bene? Il segretario del partito politico che avete votato alle ultime elezioni vi ha scritto una lettera in cui vi dice che ha appena dato le dimissioni perché non tollera di appartenere al vostro stesso schieramento? Nel vostro condominio andate tutti quanti d’amore e d’accordo e non avete a portata di mano un comunista, qualcuno di colore, un gay, un ebreo, un magistrato, uno zingaro, ... neanche un prete per chiacchierar ... insomma nessuno contro cui potete sfogarvi? Non basta più neanche “’na jurnata ‘e sole” come cantava Pino Daniele prima che si mettesse a cantare “oggi è sabato domani non si va a scuola, oggi è sabato se non chiami ho un nodo in gola, oggi è sabato e forse è un giorno speciale, oggi è sabato, meno male”, unico caso di cantante che da adolescente era musicalmente impegnato e da senescente è tornato adolescente, per ritrovare il buonumore?



Niente paura, è proprio il caso di dire anche stavolta che: “Meno male che Silvio c’è!” ... meglio ancora ... meno male che esistono i suoi supporter, quelli più sfegatati, come Michaela Biancofiore (magari vi sarà sfuggito, ma è importante lo iato “ae” del nome Michaela, così come l’uso della lettera h, nel primo caso vengono associate due vocali forti, la a e la e, precedute dalla lettera muta ... a volte il proprio nome è un destino), che ha tirato su dal nulla questo sito: http://berlusconialquirinale.org/, in cui fin dalla prima pagina morirete dal ridere.







Infatti trovate a campeggiare fin da subito lo specchietto (per le allodole) di un sondaggio in cui vi si chiede: “Vuoi anche tu Silvio Berlusconi Presidente della Repubblica Italiana?”, già quell’ “anche” la dice lunga sulla serietà dell’impresa, ma dove la Biancofiore e Co. superano se stessi e diventano più berlusconiani di Berlusconi è sulle possibili risposte: infatti potrete cortesemente rispondere “Si” oppure “Sottoscrivo con firma” ... “vaffanculo”, per esempio, non è contemplato.
Una volta queste cose così venivano chiamate concezioni bulgare o sudamericane della democrazia, oggi bulgari e sudamericani ne prendono le distanze e le chiamano concezioni berlusconiane.
Se soffrite di malattie cardiache vi sconsiglio di andare oltre, perché anche il troppo ridere potrebbe scatenare un attacco di cuore, ma se intendete farlo comunque, non dite poi che non vi avevo avvertito: troverete un divertentissimo video “Chi è Berlusconi?” e una pagina dal titolo “La vita di Berlusconi”, in cui caramellosamente si sfrutta chiunque, dalla madre, alla zia suora, agli “amici”, i “successi” economici, sportivi, i figli pur di dar lustro all’uomo più chiacchierato d’Italia, per far dimenticare il gaffeurs internazionale, il discredito e il ridicolo in cui ci ha portati, il suo particolare sguardo verso la donna solo in “orizzontale” o inclinata a 90° o inginocchiata, il baratro economico della sua gestione del governo, la sua mancanza di scrupoli, i suoi processi  con accuse infamanti, le chiacchiere della sua vicinanza con la mafia, il “bunga bunga” e i festini con ragazze minorenni, le sue amicizie chiacchierate, la sua mancanza di scrupoli, gli infiniti misteri degli esordi: come è stato possibile che uno che suonava nelle navi da crociera abbia potuto costruire Milano 2?
Volete un piccolo saggio di credibilità? Sfruttano persino la morte di un politico che nel bene e nel male ha dettato la politica degli anni ’80, che insieme a Reagan è stata l’alfiere del liberismo in Occidente, la stessa concezione economica e politica che è predominata in Europa e in America fino ai nostri giorni indipendentemente dagli schieramenti (destra-sinistra; progressisti-conservatori, repubblicani-democratici, tories-whigs, ...) e che ci ha condotti all’attuale grave crisi economica dopo il crollo del muro di Berlino e il dissolvimento dell’economia dell’impero sovietico.




Postano una foto di Silvio Berlusconi con Margaret Thatcher, con la scritta in didascalia: “Londra, 9 febbraio 2001-AMICI DI “FERRO” Silvio Berlusconi con Margaret Thatcher, scoparsa in questi giorni”.
Ora, a parte lo “scoparsa” invece di scomparsa ... dove c’è Silvio la “scopa” predomina sempre ... ma “AMICI DI FERRO” de che ahò? Nella foto si vede subito che lui sta cercando di parlarle e lei neanche lo sta a badare guardando in avanti e poi ... come sempre fa Silvio quando viene snobbato (lo capisci da quello) sei anni dopo (nel 2007), con la consueta finezza che lo contraddistingue, Silvio Berlusconi diceva di lei: «Se fosse stata una bella gnocca me ne ricorderei».
Forse se Silvio fosse stato uno statista appena appena passabile la “lady di ferro” non lo avrebbe trattato con quell’indifferenza che si può notare dalla foto e con quel modo “sniffy”, tipically british, di trattare coloro che ritengono impresentabili.



5 commenti:

  1. Basta un po' di sole e la vita si inquadra in una ottica differente.
    Se non ci sono problemi di altra natura che non quelli di vita "normale".

    Sarò crudo, ma del decesso della sig.ra di ferro non mi è importato nulla.
    Spero solo che il suo amico della e nella foto la raggiunga presto ovunque ella si trovi.
    Forse in Paradiso perchè questo non è luogo per i fessi; ergo ...!

    luigi

    RispondiElimina


  2. Il mio concetto di politica è così distante da quello che offre il mondo oggi...
    Ti lascio una citazione che esprime in parte le mie impressioni:


    "Il problema di questo paese consiste nel fatto che ci sono troppi uomini politici che credono, con la certezza che deriva dall'esperienza, che si possa ingannare tutto il popolo in ogni momento."
    Franklin Pierce Adams

    Ho apprezzato anche l'ultimo tuo commento al mio quadro. Trovo che ci sia una specie di affinità elettiva perchè le tue parole rispecchiano sempre esattamente quello che l'immagine mi dice.
    Anche il suggerimento musicale mi è parso perfetto.
    Buon tutto
    Julia

    RispondiElimina
  3. Questa è l'onestà di queste pecore. Un "sondaggio" con le alternative sì e affermativo e poi ci fanno pure la percentuale! Queste pecore non hanno il senso del ridicolo ma bisogna prenderli sul serio e dire che non hanno il senso dei numeri, di fronte ad una simile boiata bisogna chiedere conto come sia possibile che una pecora simile abbia avuto voce in capitolo per decidere di norme che incidono sulla vita di milioni di persone.
    Per quanto riguarda la Thatcher, ho poco da dire, aveva il senso sociale dell'uomo di Neanderthal ma a differenza di Berlusconi indossava il tajer. Un saluto

    RispondiElimina
  4. In questa settimana siamo stati fortunati: il sole l'abbiamo avuto. Meno male che Silvio c'è e può servire, coi suoi comportamenti indegni, da confronto per ciò che non si dovrebbe mai fare o dire...
    Ciao.
    Specchio

    RispondiElimina